Detrazioni fiscali per il risparmio energetico degli edifici esistenti
La legge di Bilancio 2018 (Legge 27.12.2017 n.205) pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.302 del 29.12.2017 , integra e in parte modifica le condizioni di accesso ai benefici fiscali per l’efficienza energetica degli edifici, in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018.
Modifiche al decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, che riguardano le detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica (art. 14) e la proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili (art. 16).
I bonus per gli Interventi di efficienza energetica per le spese sostenute dal 1 gennaio 2018, prorogate al 31 dicembre 2018, sono ridotte al 50% , relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18 febbraio 2013.
Per effetto della nuova Manovra, il bonus caldaie, infatti, è stato confermato, ma rinnovato nella forma e nella sostanza. La misura della detrazione spettante, sarà strettamente commisurata all’efficienza energetica della caldaia scelta e installata.
Vediamo quindi in dettaglio il bonus caldaia 2018 come funziona.
tabella di sintesi riportata dalla sezione ENEA dedicata
Ecobonus con detrazioni al 65%, al 50% o allo 0%.
- La detrazione al 65%, prevista con l’Ecobonus, si applica quando si decide di installare una caldaia a condensazione di classe A e contestualmente anche i sistemi di termoregolazione evoluti;
- Detrazione è al 50%, invece, per chi installa una caldaia a condensazione di classe A senza valvole;
- Detrazione allo 0%, per chi decide di installare una caldaia di classe B o inferiore. Sono esclusi dalla detrazione infatti, gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A.
Il pagamento dovrà avvenire sempre secondo le modalità previste dalla legge per l’Ecobonus, per cui bonifico, carta di credito o di debito.
Maggiori informazioni in dettaglio sono reperibili sul portale ENEA : http://www.acs.enea.it/
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